Se hai impianti produttivi di beni e servizi, puoi presentare il modulo e la documentazione anche allo sportello unico per le attività produttive, situato in piazzale Farini 21, quarto piano (telefono +39 0544 482699, +39 0544 482427). Lo sportello provvederà a inviarli agli uffici competenti.
Gli articoli 5, 6 e 7 del codice della strada stabiliscono che ogni provvedimento che regola o modifica temporaneamente o definitivamente la circolazione debba essere preceduto da un’apposita ordinanza. Di norma, l’ente proprietario della strada è competente per l’emanazione delle ordinanze. Nei centri abitati, la competenza spetta al sindaco, previo nulla osta dell’ente proprietario della strada.
Per richiedere l’emissione di un’ordinanza, devi presentare la domanda con un anticipo adeguato alla complessità del provvedimento (di norma almeno 7 giorni lavorativi per provvedimenti semplici). In casi particolari motivati, è possibile accogliere richieste urgenti anche con tempistiche più brevi (almeno 3-5 giorni lavorativi prima dell’inizio del provvedimento), se le condizioni tecniche lo permettono. In tal caso, si applicano tariffe maggiorate per i diritti amministrativi (vedi la nota sui costi). L’emanazione dell’ordinanza è comunque subordinata a valutazioni tecniche e giuridiche per verificare la fattibilità e la legittimità dell’atto. Se queste condizioni non sono soddisfatte, gli uffici competenti possono rifiutare l’ordinanza.
Se l’ordinanza prevede divieti di sosta o fermata, dovrai esporla, con la segnaletica conforme al codice della strada, almeno 48 ore prima dell’evento. Il servizio mobilità e viabilità invierà una copia dell’ordinanza agli enti e servizi interessati, in base alla tipologia di intervento e agli effetti sulla circolazione.
Dopo l’emanazione, l’ordinanza viene pubblicata nell’albo pretorio del Comune di Ravenna per quindici giorni.