Alla nuova Consulta hanno partecipato 62 rappresentanti, effettivi e supplenti, eletti in 33 plessi scolastici, di cui 25 primarie e 8 secondarie di primo grado del territorio.
Nella prima giornata, i cui lavori sono stati coordinati dall’assessora alla Scuola Francesca Impellizzeri, dopo la presentazione delle candidature sono stati eletti il presidente e la vicepresidente. Sono inoltre intervenuti il sindaco Alessandro Barattoni e il presidente del consiglio comunale Daniele Perini.
Il progetto della Consulta delle ragazze e dei ragazzi che nasce nel 1999, ha attraversato con consapevolezza i decenni e i mutamenti connessi, e, grazie alla collaborazione attiva delle scuole, continua ad essere per i giovani rappresentanti, una buona pratica di cittadinanza attiva, luogo di confronto con l’amministrazione comunale: sindaco, assessori e tecnici dove portare richieste e riflessioni sui temi civici che derivano dalla diretta esperienza cittadina e ascoltando risposte e chiarimenti.
La consulta diventa così un’occasione educativa per tutte e tutti, adulti compresi; le azioni e le attività ad essa connesse, forniscono un esempio di come ci si può attrezzare di fronte alle storture dovute all’eccesso di informazioni e alle semplificazioni e generalizzazioni sui temi dei diritti individuali e collettivi che questo tempo virale e virtuale porta con sé.
