L’Amministrazione Comunale, attraverso l’Ufficio Educazione alla Sostenibilità e con il contributo economico di ATERSIR, ha istituito l’“Oggettoteca”, una sorta di biblioteca in cui prendere in prestito non libri ma oggetti di varie tipologie, soprattutto oggetti che si usano in modo saltuario: quando si acquista un oggetto che si usa poco si affronta un impatto ambientale non giustificabile oltre ad un costo economico che non viene ammortizzato dall’uso. La condivisione degli oggetti permette di sfruttare al massimo l’oggetto durante la sua vita utile, superando la logica del compra-usa-getta e puntando all’allungamento della vita utile dei prodotti, grazie alla condivisione tra più utenti.
L’Oggettoteca è anche un luogo dove acquisire competenze per ridurre i consumi e i rifiuti e per aggiustare i beni in modo da allungare la loro vita: sono infatti in programma eventi come laboratori di autoproduzione e café repair (iniziativa di riparazione di oggetti domestici portati dai partecipanti e riparati con esperti).
OBIETTIVO
La finalità dell’Oggettoteca è ridurre gli impatti ambientali legati alla produzione e allo smaltimento finale di attrezzi, utensili e oggetti che vengono utilizzati poco dal singolo utente.
A questo obiettivo si affianca una finalità di educazione e sensibilizzazione, per promuovere un modello di consumo sostenibile che oltre a generare beneficio ambientale genera anche risparmio economico e una migliore qualità della vita, che valorizza l’interazione sociale e il senso di comunità. I laboratori e le iniziative presso l’Oggettoteca contribuiscono ulteriormente alla promozione di un consumo più consapevole, educando alla manutenzione e alla riparazione, finalizzate all’allungamento della vita utile dei prodotti.