Sabato 13 dicembre alle 11 a palazzo Rasponi dalle Teste è in programma la presentazione del catalogo “I Mosaici Antichi di Ravenna. La collezione delle copie”, bilingue (italiano–inglese), edito da Edizioni del Girasole (luglio 2025).
L’iniziativa intende valorizzare una collezione unica nel suo genere, che restituisce la memoria dei grandi cicli musivi ravennati e ne testimonia il ruolo centrale negli studi sul mosaico antico e bizantino.
Presentato la scorsa estate nella sede londinese dell’Istituto Italiano di Cultura, il volume, con prefazione di Judith Herrin, tra le studiose più autorevoli della civiltà bizantina a livello mondiale, offre un’ampia ricognizione sulla straordinaria raccolta di copie musive che documentano il patrimonio antico ravennate.
L’incontro, ad ingresso libero, offrirà uno sguardo approfondito sull’origine storica delle copie, sul ruolo svolto dal Gruppo Mosaicisti dell’Accademia, e sull’importanza di queste testimonianze nella diffusione internazionale del mosaico ravennate.
Interverranno: Roberto Cantagalli, direttore del Museo d’arte della città di Ravenna; Daniele Torcellini, direttore artistico della Biennale di Mosaico Contemporaneo; Maria Grazia Marini, curatrice del volume; Valentina Cimatti, autrice del testo sulla prima mostra; Alessandra Bollini, autrice delle schede descrittive; Maria Cristina Carile, bizantinista specializzata in arte e archeologia.
Alcuni approfondimenti tratti dalla scheda del volume
Il progetto delle copie dei mosaici antichi, su idea di Giuseppe Salietti, fu del professor Giuseppe Bovini, ispettore della Soprintendenza ai Monumenti della Romagna. La realizzazione delle copie fu del gruppo mosaicisti dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna diretta da Teodoro Orselli. E così il 13 aprile 1951 al Palais de Chaillot di Parigi si inaugurò la mostra di 58 copie musive di alcuni mosaici ravennati. Il successo fu tale che già nello stesso anno l’esposizione venne presentata a Zurigo, L’Aia e Amsterdam. Nel maggio 1952 fu la prima volta di Londra, Birmingham e Manchester. Da allora la mostra continua ad essere ospitata in numerose città in tutto il mondo. Le copie dei mosaici antichi sono tornate in esposizione a Londra proprio quest’anno presso l’Istituto Italiano di Cultura della capitale britannica dal 15 luglio al 5 settembre.
