Rette e agevolazioni – Sistema tariffario scuola dell’infanzia

Dettagli della notizia


Descrizione

Quanto costa

La famiglia partecipa al costo del servizio attraverso:
• una retta mensile fissa di € 10,00 che va sempre corrisposta in caso di Isee superiore a € 4.500,00;
• una tariffa mensile relativa al servizio di ristorazione, modulata sull’ISEE del nucleo familiare del bambino:

FASCE ISEERETTA FISSA MENSILE
A.S. 2025/2026
TARIFFA MENSILE
A.S. 2025/2026
da € 0 a € 4.500,00EsoneroEsonero
da € 4.500,01 a € 6.000,00€ 10,00€ 53,33
da € 6.000,01 a € 12.500,00€ 10,00€ 77,01
da € 12.500,01 a € 21.000,00€ 10,00€ 94,79
da € 21.000,01 a € 26.000,00€ 10,00€ 118,48
da € 26.000,01 a € 35.000,00€ 10,00€ 148,11
da € 35.000,01 o qualora non presente l’attestazione Isee nella banca dati Inps€ 10,00€ 158,77

Le tariffe sono aggiornate all’inizio di ogni anno scolastico secondo l’indice ISTAT.

La tariffa mensile relativa al SERVIZIO DI RISTORAZIONE sarà ridotta automaticamente del 50% nel mese di settembre, del 20% nel mese di dicembre (vacanze natalizie) e del 25% a fronte di assenze del bambino superiori a 15 giorni effettivi in un mese.

Decorrenza rette e agevolazioni
Per i bambini e le bambine nuovi iscritti, l’ammissione alla scuola dell’infanzia comunale comporta il pagamento della retta fissa (€ 10,00) a decorrere dal mese di settembre o dal mese in cui ha avuto il posto. La decorrenza della tariffa mensile relativa al servizio di ristorazione decorre dal mese di inizio della fruizione del servizio mensa. Se l’inizio della fruizione del servizio mensa è dopo il 15 del mese, la tariffa mensile è ridotta del 50%.
In caso di richiesta di proroga di inizio frequenza è dovuto il pagamento della retta fissa di € 10,00 per il mese di settembre e per i successivi mesi di proroga in relazione alle assenze nei mesi successivi.
Per i bambini e le bambine già iscritti (vecchi frequentanti) la retta fissa e la tariffa mensile sono dovute a partire dal mese di settembre a prescindere dal fatto che abbiano o no ripreso la frequenza.
In caso di richiesta di mantenimento del posto a seguito di assenze prolungate oltre i 30 giorni, è dovuto il pagamento della retta fissa di € 10,00 e della tariffa mensile per ogni mese di assenza eventualmente abbattuta del 25% per assenze del bambino superiori a 15 giorni.
Qualora il nucleo familiare del bambino versi in una situazione d’indigenza o di grave disagio socio-economico (ISEE inferiore a € 8.500,00) può essere richiesto l’esonero al Servizio Sociale Associato del Comune di Ravenna, che delibera in merito.
Nel caso di più fratelli o sorelle iscritti a diversi servizi educativi/scolastici comunali e appartenenti allo stesso nucleo anagrafico, al/alla maggiore è applicata la tariffa intera, agli altri fratelli o sorelle è applicato automaticamente uno sconto del 10%; invece, nel caso di fratelli o sorelle appartenenti a nuclei anagrafici diversi, lo sconto del 10% viene applicato solo su specifica richiesta da presentare online o su apposito modulo di richiesta da presentare tramite l’apposito servizio
E’ prevista la gratuità del servizio a partire dal 4° figlio o figlia in poi nel caso in cui tutti i figli siano iscritti contemporaneamente ad almeno uno dei servizi educativi e scolastici comunali (ristorazione, pre-post scuola, trasporto).
E’ prevista la gratuità del servizio per i bambini e bambine in affido familiare e in affido a strutture socio-assistenziali pubbliche e private convenzionate.
E’ prevista la riduzione automatica della tariffa mensile relativa al servizio di ristorazione del 50% nel mese di settembre e del 20% nel mese di dicembre e la riduzione automatica del 25% della tariffa mensile relativa al servizio di ristorazione a fronte di assenze del bambino o della bambina superiori a 15 giorni effettivi in un mese.

Acquisizione Attestazione Isee da parte del Servizio
Per accedere alle agevolazioni tariffarie le famiglie devono essere in possesso di un’attestazione ISEE per prestazioni agevolate rivolte a minorenni in corso di validità e presente nella banca dati INPS, in quanto il Servizio acquisisce automaticamente il valore ISEE dalla banca dati INPS.
Mensilmente, prima della fatturazione, il Comune importa dalla banca dati INPS il valore ISEE che risulta valido l’ultimo giorno del mese della mensilità da fatturare e di conseguenza applica la relativa tariffa.
Qualora, l’ultimo giorno relativo al mese della mensilità da fatturare nella banca dati INPS non sia presente nessuna attestazione ISEE per prestazioni agevolate rivolte a minorenni in corso di validità, sarà applicata la tariffa intera.
Qualora, l’ultimo giorno relativo al mese della mensilità da fatturare nella banca dati INPS sia presenta una nuova attestazione ISEE in corso di validità, questa viene acquisita automaticamente e di conseguenza sarà applicata la nuova tariffa mensile, senza ulteriori adempimenti da parte della famiglia.
L’attestazione ISEE ha validità dal momento del rilascio al 15 gennaio dell’anno successivo (art.10 del D.P.C.M. 159/2013). Si stabilisce che, anche decorso tale termine, si continui a fare riferimento fino alla fine dell’anno scolastico, all’ultima ISEE presente nella banca dati dell’INPS in quanto trattasi di prestazioni continuative.
La definizione delle tariffe mensili è legata allo scarico automatico dalla banca dati INPS e, pertanto, non verrà data applicazione retroattiva rispetto alla data di rilascio dell’ISEE.
L’iscrizione alla scuola dell’infanzia comunale è tacitamente confermata ogni anno scolastico, fino alla fine del ciclo educativo 3-6 anni e, per accedere alle agevolazioni tariffarie per l’anno scolastico successivo, le famiglie dei bambini e bambine già iscritti (vecchi frequentanti) devono essere in possesso di una nuova attestazione ISEE in corso di validità.
La normativa prevede la possibilità di aggiornare l’ISEE, al verificarsi della variazione lavorativa di uno dei componenti, che comporti una variazione della situazione reddituale complessiva del nucleo familiare superiore del 25% rispetto alla situazione reddituale individuata nell’ISEE ordinario, attraverso la produzione dell’ISEE corrente (art 9 D.P.C.M 159 del 05 dicembre 2013). L’ISEE corrente ha validità di due mesi dal momento della presentazione della DSU.
In caso di presenza nella banca dati INPS di un ISEE corrente, la tariffa verrà adeguata di conseguenza in occasione dello scarico mensile automatico che precede ciascuna fatturazione. Scaduto il termine di validità dell’ISEE corrente verrà nuovamente acquisito il valore dell’ISEE ordinario per la determinazione della tariffa. In ogni caso l’ISEE corrente non può essere utilizzato per rideterminare agevolazioni già fruite.

Modalità di pagamento
Per le modalità di pagamento si rinvia all’apposito servizio.

Collegamenti

Pagina aggiornata il 23/10/2025

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