Il nuovo ciclo di appuntamenti, curato da Nicolò Maldina, professore di letteratura italiana, in particolare medievale e moderna, all’Università di Bologna, ha come titolo “Dante poeta d’amore. La Vita nova tra Firenze e le stelle”.
“Le Letture Classensi – dichiara l’assessore alle Politiche culturali Fabio Sbaraglia – rappresentano una delle espressioni più autentiche della vocazione culturale di Ravenna: un luogo dove la ricerca accademica incontra la divulgazione, e la riflessione più alta sul pensiero dantesco dialoga con la curiosità e la partecipazione dei cittadini. Con il nuovo ciclo dedicato alla Vita nova, Ravenna conferma il proprio ruolo di centro di produzione intellettuale d’eccellenza, capace di intrecciare studi filologici, interpretazioni artistiche e percorsi di mediazione culturale”.
La Vita nova è una raccolta di poesie ispirate dall’amore per Beatrice accompagnate da brani in prosa, in cui Dante, ci racconta la storia di un sentimento di eccezionale purezza e nobiltà, fonte di elevazione spirituale e di nutrimento poetico.
Nella Vita nova Dante ridefinisce il perimetro della lirica d’amore medievale, ribaltando il rapporto di forza tra Amore e Ragione e ipotizzando la possibilità di un sentimento che sopravviva alla morte fisica della donna amata. Così facendo, Dante apre la strada alla grande codificazione operata da Petrarca nel Canzoniere e, dunque, ci aiuta a meglio comprendere la genesi medievale della lirica amorosa moderna.
“Il ciclo 2025 delle Letture Classensi – sottolinea la direttrice della Biblioteca Classense Silvia Masi – continua l’approfondimento sulla critica dantesca esplorando l’aspetto più elegiaco della produzione del poeta e siamo certi che i numerosi esperti di livello nazionale che parteciperanno sapranno interessare gli studiosi ma anche il pubblico di lettori e appassionati di Dante che aspettano questo appuntamento”.
In ciascuno dei tre appuntamenti previsti interverranno due relatori che approfondiranno un aspetto specifico di questa tematica. I relatori sono tutti studiosi e studiose di alto profilo: Luca Lombardo e Giulia Gaimari, accompagnati da Nicolò Maldina, nella prima lezione del 30 ottobre spiegheranno quali sono le fonti e i modelli che hanno ispirato Dante; Luca Carlo Rossi e Paolo Rigo, moderati da Claudia Sebastiana Nobili, il 13 novembre spiegheranno invece l’esperienza vissuta dal Sommo poeta e ciò che invece fa parte della fiction; Donato Pirovano e Anna Gabriella Chisena, coadiuvati da Giuseppe Ledda, il 16 dicembre approfondiranno il legame tra Dante, Beatrice e l’astronomia.
Di seguito tutti gli appuntamenti:
giovedì 30 ottobre alle 17.30
Luca Lombardo (Università degli studi di Bergamo) e Giulia Gaimari (University of Toronto)
La Vita nova tra i libri di Dante. Fonti, tradizioni e modelli
modera: Nicolò Maldina
giovedì 13 novembre alle 17.30
Luca Carlo Rossi (Università degli studi di Bergamo) e Paolo Rigo (Università degli Studi Roma Tre )
Realtà e fiction nella Vita nova. Storia e narrazione di un amore
modera: Claudia Sebastiana Nobili
martedì 16 dicembre alle 17.30
Donato Pirovano (Università degli studi di Milano Statale) e Anna Gabriella Chisena (Università di Bologna)
Un amore inscritto nelle stelle. Dante, Beatrice e l’astronomia
modera: Giuseppe Ledda
Ingresso libero
Info: 0544.482112 – segreteriaclas@comune.ra.it