Hai diritto a diventare cittadino italiano se:
– sei nato in Italia da genitori stranieri;
– hai mantenuto ininterrottamente la residenza in Italia fino al compimento della maggiore età (18 anni);
– presenti una dichiarazione di volontà all’Ufficio di stato civile del tuo Comune di residenza.
Devi esprimere questa volontà tra il compimento dei 18 anni e prima del compimento del diciannovesimo anno di età.
L’ufficio di stato civile ti invia una comunicazione tramite raccomandata per informarti di questa possibilità entro il compimento dei 18 anni. Le interruzioni della residenza anagrafica sono ammesse qualora si dimostri, con idonea documentazione, che il cittadino era comunque presente nel territorio dello Stato (ad esempio con prova delle vaccinazioni o frequentazione scolastica). Sono ammesse anche le pregresse cancellazioni anagrafiche per assenze di brevi periodi dal territorio italiano per documentati motivi di studio, famiglia o salute
Normativa di riferimento:
– legge 91/1992, articolo 4, comma 2;
– decreto-legge 69/2013, articolo 33.