Autodenuncia di illeciti in materia edilizia

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Se le opere sono realizzate senza o in difformità dal titolo edilizio e non è possibile presentare richiesta di sanatoria, il proprietario o il responsabile dell'abuso possono presentare un'istanza di "autodenuncia" per regolarizzare le opere

A chi è rivolto

È rivolto a chi è proprietario o a chi ha il titolo.

Descrizione

Se le opere sono realizzate senza o in difformità dal titolo edilizio e non è possibile presentare richiesta di sanatoria, il proprietario o il responsabile dell’abuso possono presentare un’istanza di “autodenuncia” per regolarizzare le opere. La regolarizzazione avviene mediante l’applicazione di una sanzione pecuniaria, ai sensi degli articoli 33, 34 e 37 del decreto del presidente della repubblica n. 380/2001 e degli articoli 14, 15 e 16 e 16 bis comma 4 della legge regionale n. 23/2004.

Come fare

Per presentare la domanda, invia una PEC all’indirizzo sue.comune.ravenna@legalmail.it.
Per maggiori informazioni, chiama il numero +39 0544 482867.

Cosa serve

Servono elaborati tecnici redatti da professionista incaricato. È indicato il tutto, in modo dettagliato, nel servizio online.

Cosa si ottiene

Regolarizzazione delle opere.

Tempi e scadenze

90 giorni

Quanto costa

– n. 1 marca da bollo di valore corrente per la presentazione;
– € 100,00 euro di diritti di segreteria.
A seguito di ordinanza, i pagamenti previsti possono includere, oltre alla sanzione edilizia, in certi casi, anche costo di costruzione ed oneri di urbanizzazione