Il cittadino italiano può modificare o aggiungere il proprio nome e/o cognome nei seguenti casi:
– se ha un nome o cognome ridicolo, vergognoso o che indichi l’origine di figlio non riconosciuto;
– se è sempre stato identificato con un nome diverso rispetto a quello presente negli atti di stato civile.
In entrambi i casi, la domanda di cambio deve essere inviata al prefetto della provincia competente, indicando la motivazione.
Dopo l’emissione del decreto definitivo di cambio nome e/o cognome da parte della prefettura, il richiedente può rivolgersi al Comune di Ravenna per richiedere la trascrizione, consegnando il decreto originale.
Può rivolgersi allo stato civile del Comune di Ravenna se:
– è residente a Ravenna o iscritto all’Aire;
– la dichiarazione di nascita è stata registrata presso il Comune di Ravenna, o la nascita è avvenuta all’estero ma è stata trascritta presso il Comune di Ravenna.
A seguito della trascrizione, verranno effettuate le annotazioni sugli atti di nascita, matrimonio e sugli atti di nascita dei figli minorenni, anche tramite comunicazione ai comuni interessati. Se i figli maggiorenni portano lo stesso cognome, dovranno esprimere la volontà di mantenere il cognome attribuito alla nascita o di allinearsi a quello del genitore.
Non può essere richiesto il cambiamento del cognome con uno di importanza storica o che induca in errore riguardo all’appartenenza a famiglie illustri o particolarmente note nel luogo di registrazione dell’atto di nascita o di residenza.
Normativa di riferimento: D.P.R. 396/2000.